Falanghina del Sannio
Zona di produzione: Castelvenere (BN), da vigneti di proprietà;
Vigneti: tutti di proprietà al foglio 6 particelle 25,27 di Castelvenere
Vitigno: Falanghina del Sannio in purezza;
Tipo di terreno: su matrice di ignimbrite (tufo grigio campano);
Esposizione vigneto: leggera esposizione a Sud
Caratteristiche agronomiche: circa 3000 ceppi per ettaro, a filari, con una produzione di circa 3 Kg. per ceppo, coltivati con criteri “ecocompatibili” (PRLFI Regione Campania)
Epoca di vendemmia: ultima decade di settembre;
Vinificazione: l'uva raccolta in piccole cassette viene subito trasportata in cantina ; vinificata in bianco con pressatura soffice, mosto decantato a freddo;
Fermentazione: a temperatura controllata in vinificatori di acciaio termocondizionati;
Affinamento: su fecce e successivamente, 3-4 mesi in serbatoi di acciaio inox ed in bottiglia;
Grado alcolico: 13,00% vol
Confezionamento: bordolese troncoconica sofia;
Chiusura: tappo in sughero;
Conservazione: possibilmente in orizzontale, evitando sbalzi termici, lontano da fonti di calore.
Caratteristiche organolettiche: di colore giallo paglierino, cristallino. I profumi sono fragranti, intensi e persistenti, fruttati con sentori floreali. Al gusto è secco, abbastanza morbido, fresco di acidità, di buona struttura e persistenza, equilibrato ed armonico. Temperatura di servizio: 8°-10°C
Abbinamenti consigliati: classico l’abbinamento con il pesce e con i piatti tipici della cucina a cottura leggera, di mare e di orto. Ottimo con i crudi di pesce e di carne, ma da abbinare anche a piatti di una certa struttura, più elaborati. Provatela con la pizza, soprattutto senza pomodoro, con la mozzarella di bufala e con il prosciutto di montagna. Perfetta con la frittura all’italiana, perché pulisce al bocca, la rinfranca, con la sua azione sgrassante.